Domanda:
Perchè si pensa che Hitler volesse conquistare il mondo? E' colpa del dittatore tedesco la seconda guerra?
anonymous
2008-10-13 10:40:46 UTC
1919: Trattato di Versaille - La Germania perde un ottavo delle sue terre ( tra cui le zone dove si fa nascere la Polonia ), un decimo della popolazione e tutte le colonie. Abolito il servizio di leva, abolita la marina militare, avizione azzerata. Esercito non può aver massimo di 100.000 unità muniti di armamento leggero, in più una ammenda di 33 miliardi di dollari. Mosse per impedire che la Germania torni una grande potenza mondiale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_Versailles_(1919)

1920: Esce il programma politico del Nsdap, dove al primo punto si legge: "Noi chiediamo la riunificazione di tutti i tedeschi in una Grande Germania, nel rispetto del principio dell’autodeterminazione dei popoli".

http://cronologia.leonardo.it/ugopersi/statuti/programma_nsdap.htm

1922: La Germania inizia a pagare il debito aumentando la produzione di cartamoneta, facendo salire l'inflazione in una maniera sconcertante. La Germania si vede impossibilitata a pagare il debito, in quanto la cifra era troppo elevata e l'inflazione aveva già messo al lastrico migliai di Tedeschi. Quindi chiede una moratoria, che viene negata. La Francia si prende la Ruhr ( la zona più industrializzata della Germania ) che aveva perso tempo prima in guerra per colmare il debito inevaso. I tedeschi abitanti nella zona insorgono facendo scioperi passivi, non si presentavano in fabbrica. La Francia e il Belgio fece fucilare e arrestando in massa i rivoltosi.

1933: Hitler afferma che non avrebbe più rispettato i trattati di Versaille in quanto limitativi. L'inghilterra, annui in quanto l'economia europea, senza i consumi tedeschi era diminuita di molto. Rimise obbligatorio il servizio di leva e ricostituì una flotta.
1937: Nel memorandum Hossback si legge che Hitler "voleva spazio vitale" e si pensò ad una guerra. Esso - Hitler - prevedeva tre scenari possibili:

a) Passare alla forza nel '43.
b) In caso di guerra civile in Francia anche prima del '43, agire in Cecoslovacchia.
c) In caso di guerra tra Italia e Francia, nel '38 annettere la Cecoslovacchia.

Nessuna eventualità si è avverata. La Polonia non era nemmeno menzionata nei piani, in quanto, per la maggior parte dei politici europei dell'epoca essa - la Polonia - era uno stato satellite tedesco.
1939: Patto Ribbentrop-Molotov, la Germania si disinteressava della Russia, della Lettonia, della Finlandia e della Bessarabia. E a contrario la Russia si disinteressava della Polonia occidentale e della Lituania, sottolineando che alla Germania non interessavano guerre. Hitler voleva riavere il territorio toltogli con un trattato infamante ed eccessivo. La Polonia poi venne divisa tra Russia e Germania, ma venne punita solo la Germania.

Ian Kershaw scrisse nella sua biografia ad Hitler, nel settembre di quest'anno, che la Wehrmacht (centro comando della fanteria tedesca) non aveva piani precisi per combattere un conflitto su vasta scala. La Luftwaffe ( aviazione ) sarebbe stata pronta nel '42 e la marina nel '43.

http://it.wikipedia.org/wiki/Patto_Molotov-Ribbentrop

6 Ottobre 1939: Hitler organizzò una conferenza internazionale di pace, vista la veloce vittoria sulla Polonia, ma il 12 Ottobre l'Inghilterra si rifiuta di partecipare e annuncia di voler far altri tre anni di guerra.

1940: Il Fuhrer decise che se avesse preso la Francia, gli inglesi avrebbero finalmente acconsentito alla pace, e cosi in Maggio, dopo una sconfitta francese, gli inglesi non si arresero ancora. Ma Hitler sperava ancora nella pace. Goebbles annotò nel suo diario: «Hitler vuole infliggere un ko agli inglesi, anche se sarebbe pronto a firmare la pace anche oggi stesso, la sua intenzione non è quella di annientare l'Inghilterra, ne tanto meno l'impero, ma la restituzione delle nostre colonie e maggior tranquillità». Luglio 1940, il generale Franz Halder scrisse: «Il Fuhrer è profondamente sconvolto dal persistente rifiuto britannico di far la pace».

http://www.sissco.it/index.php?id=1291&tx_wfqbe_pi1[idrassegna]=8048

Si preparò un piano di sbarco in Inghilterra, ma per l'impossibilità non venne mai attuato, nonostante questo cominciarono i bombardamenti su Londra, questo avrebbe smosso le volontà più forti. Ma Hitler si illuse con questi, di portare l'Inghilterra al tavolo dei negoziati.

Quindi, aspettando il 2017 per sapere cosa andò a negoziare Hess in Scozia, nel suo volo misterioso, secondo voi, come mai si pensa che Hitler volesse conquistare il mondo intero, e soprattutto, perchè gli si attribuisce l'intera colpa dello scoppio della seconda guerra mondiale, quando non è cosi?
Tredici risposte:
anonymous
2008-10-13 23:36:10 UTC
Forse i fatti della seconda guerra mondiale acquisterebbero più senso se, invece di ostinarsi a inquadrarli in un'ottica di eccezionalità, li si osservasse in un quadro di continuità con il passato.

Per quanto mi consta Hitler non ha mai pensato di "conquistare il mondo", questa è roba da fumetti. Quello che invece gli interessava era garantire al popolo tedesco in forte espansione, uno spazio in cui espandersi. Per questo negli scritti e nei discorsi di Hitler non si troverà mai un accenno a fantascientifiche "conquiste del mondo", ma se ne troveranno tantissimi alla necessità di conquistare lo "spazio vitale a oriente". E nemmeno in questo Hitler è originale, perché la politica dell'espansione militare a Est era stata inaugurata dai cavalieri teutonici e proseguita dai loro discendenti prussiani. L'attacco alla Francia, che comunque aveva dichiarato guerra per prima alla Germania dopo l'invasione della polonia (e andando a vedere la storia della Polonia negli ultimi 500 anni si capisce perché Hitler e Stalin l'hanno invasa senza porsi tanti problemi), aveva un doppio scopo: vendetta per il trattato di Versailles e poter condurre un attacco dissuasivo all'Inghilterra. Hitler vedeva gli inglesi come un pololo germanico parente ed era convinto che, con un po' di pressione, si sarebbero ritirati dal conflitto e forse si sarebbero addirittura alleati a lui.

Lo stesso dicasi per Mussolini. L'invasione italiana dell'Albania non è stata un'idea peregrina del duce, ma il compimento di una politica, condotta soprattutto per via matrimoniale, iniziata dai Savoia già nel 1800. Tanto che, in virtù di tali politiche matrimoniali, Vittorio Emanuele III ha potuto legittimamente proclamarsi re di Albania. Così come non è casuale il veemente sostegno dato dagli inglesi ai movimenti partigiani yugoslavi, albanesi e greci. Perché fin dall'800 l'Inghilterra è stata la grande avversaria dell'Italia nel conquistare l'egemonia nei Balcani.
Fabio Pietro
2008-10-13 17:16:07 UTC
1 - Versailles (18 gennaio 1919 - 28 giugno 1919)

è solamente qui che si possono ricercare le cause dello scoppio della 2a GM, o se ho ben capito la tua posizione; le azioni di Hitler furono giustificate dalle decisioni prese in quel momento?

nessuno nega la pace punitiva di Versailles, che condizionò la politica e l'economia tedesche; ma tu hai fatto un salto mortale dal 22 al 33, dimenticando, non so quanto intenzionalmete, il piano americano dawes (1924) che venne incontro alle esigenzec di un' economia tedesca in piena crisi perchè non riusciva a mantenere i propri impegni nel pagare le riparazioni; questo piano in pratica prevedeva la riduzione delle annualità dovute dalla Germania, senza ritoccare il debito globale; dopo di allora i pagamenti furono regolari fino al 1929, e in questo periodo il paese potè respirare; la Nsdap raggiunse i minimi storici (2,8% nel 1928) e solo la crisi mondiale salvò il partito hitleriano; questo 1929 per te non conta nulla? non mi dire che si possono chiudere gli occhi su un periodo così fondamentale...

gli aiuti Usa si ridussero drasticamente; ma ciò che ti sei dimenticato di dire è la moratoria Hoover (presidente Usa) del 1931, che di fatto abolì riparazioni e debiti

a cosa si appellava Hitler quindi? a un reale e necessario bisogno di liberarsi di ormai inesistenti sanzioni, oppure ad una volontà di vendetta nei confronti del resto del mondo; rivalsa che poggiava tra l'altro anche sulla bugia della pugnalata alle spalle, architettata dai vertici militari pe discreditare la futura repubblica di Weimar? (ma che poggiava comunque su un diffuso sentimento nazionalistico di rivalsa)

lasciamo perdere poi la questione territoriale; l'unica nazione, insieme all'Ungheria e all'Austria che si poteva considerare tale era proprio la Polonia; che quindi aveva gli stessi diritti autodeterministici della Germania...

2 - 1933 dopo quello che ho scritto perde di assoluta importanza l'osservazione sulle parole di Hitler nei confronti di Versailles, o meglio, i grandi attacchi contro il sistema nato a Versailles, era prettamente di stampo demagogico, tendente cioè a distogliere l' attenzione delle persone dai problemi reali (la politica estera ha avuto sempre questo scopo); il paese era lungi dal riprendersi dopo la crisi, la disoccupazione era a livelli altissimi, e la stessa Nsdap stava conoscendo una delle sue più gravi crisi (quasi bancarotta, perdita di consensi generale nel 1932); in questo quadro figurati se c'erano soldi per ricostituire una flotta (che non sarà pronta nemmeno per il 42, almeno quella di superficie);

3 - altri dati importanti persi per strada: passi subito al 1937

Hitler non prese certo il potere solo grazie a ufficiali elezioni... ma con la progressiva eliminazione di ogni forza politica e di opposizione interna; il suo potere potè dirsi acquisito solo nel 1934, e fu un potere che weber definirebbe "carismatico" basato su consenso plebiscitario e repressione, che raggiunse l'acme dell' autonomia con la guerra;

il potere personale del dittatore (quello grazie al quale generali prussiani pluridecorati lo seguiranno ciecamente, soprattutto dopo la sconfitta della Francia nel 1940) e il controllo del partito sulla società civile sono suddivisi in presa del potere, consolidamento del potere e radicalizzazione del potere (Norbert Frei) e riflettono un percorso verso la guerra; la radicalizzazione avvenne proprio negli anni di guerra

ritorniamo allora al periodo tra 34 e 37 : ad avvalorare la tesi di una volontà di fare guerra è il varo del cd "piano quadriennale" (9sett 1936), che ha l'obiettivo di indirizzare l'economia tedesca verso l'autarchìa e di gettare le prime basi di un'economia di guerra.. più chiaro di così... è un altro dato sfuggito

4 - 1937 : conferenza di Hossbach nella cancelleria del Reich : Hitler fa presente ai responsabili delle forze armate e al ministro degli esteri Neurath la necessità di risolvere con la forza "il problema dello spazio vitale" AL PIU' TARDI nel 1943, prospettando come obiettivi immediati l'annessione dell'Austria e della Cecoslovacchia (Ian Kershaw da Hitler e l'enigma del consenso), quindi Hitler non voleva passare alla forza necessariamente nel 43, ma al più tardi, cioè che poteva iniziarla benissimo anche prima; il 43 era il termine ultimo , quello estremo (e queste sono parole di Kershaw, per cui il punto a) è falso; i punti b) e c) non posso considerarli falsi, ma a questo punto perdono di importanza

perchè non dimostrano la non volontà di scatenare una guerra, semmai mostrano il fatto che tu neghi la volontà del fuhrer di prendere questi paesi;

quindi Hossbach non è un documento rilevante per i tuoi fini
Sitting Duck
2008-10-13 11:54:13 UTC
"Troverò qualche spiegazione per lo scoppio della guerra. Non importa se plausibile o no. Al vincitore non verrà chiesto, poi, se ha detto la verità. Nell'iniziare e nel condurre una guerra non è il diritto che conta, ma il conseguimento della vittoria".



""Il gioco della guerra consiste nella distruzione fisica dell'avversario. Per questo vi ho ordinato di massacrare senza pietà qualsiasi uomo, donna o bambino che non appartenga alla vostra razza. Così soltanto potremo ottenere lo spazio fisico che ci abbisogna"."



Adolf Hitler, Mein Kampf
【◈єℓ ρα∂яιиσ◈】
2008-10-13 11:37:02 UTC
si ma comunque, i libri non sono tutti uguali perché gli scrittori possono essere comunisti fascisti socialisti radicalisti, e quindi ogni scrittore appoggia il suo partito perciò di consiglio di leggere non un libro ma tanti libri uguali nel argomento per sapere se è vero o no quello che è scritto. ecco tutto. prego
zork
2008-10-13 11:11:54 UTC
>>Perchè si pensa che Hitler volesse conquistare il mondo?

Perchè ha davvero provato a farlo

>>E' colpa del dittatore tedesco la seconda guerra?

Visto che l'ha scatenata lui invadendo la Polonia, direi che non ci vuole grande intelligenza per capirlo.



Venendo al punto, prima di riscrivere la storia per assolvere i nazisti, hai il dovere morale di metterti dalla loro parte e provare sulla tua pelle quello che hanno fatto. Trova una donna incinta, squartala con la baionetta, estrai il feto agonizzante e sparagli al volo. E' successo a Marzabotto. Poi, dopo il trattamento dallo psichiatra, ne riparliamo.
anonymous
2008-10-13 11:06:31 UTC
;) Dico solo che io al 70% della Storia ufficiale non ci credo.
Gina
2008-10-13 11:26:38 UTC
Caro Esperto di guerra medievale, va benissimo elencare una serie di eventi storici, ma se vuoi poi trarne delle conclusioni non puoi evitare di considerarne altri, solo perchè non ti fanno comodo.

Così la politica estera di Hitler comprese alcuni fatti che salti a piè pari e che ritengo non siano del tutto trascurabili, per esempio:

Anschluss preceduta dall'assassinio del cancelliere Dollfuss;

Annessione dei Sudeti: sottratti ad uno stato sovrano.

Nessuno in buona fede può negare che le scelte di alcuni paesi (Inghilterra e Russia in primis) abbiano favorito la crescita di un regime totalitario e violento quale quello nazista in Germania e ne abbiano aiutato le mire espansionistiche, ma ciò non toglie che furono Hitler e i suoi gerarchi a mettere in atto queste politiche.
anonymous
2008-10-13 10:54:33 UTC
Un revisionismo fazioso e allarmante. Dovresti vergognartene.
anonymous
2008-10-13 10:48:40 UTC
Mai visto qualcuno manipolare così bene la storia (tranne forse alcuni ordini religiosi).

Sono in trepidante attesa per vedere come giustifichi l'olocausto per esempio.



Tra l'altro utilizzando wikipedia. Neanche pensieri propri!!!!!
gigispina@ymail.com
2008-10-14 05:15:56 UTC
hitler voleva titta l'europa, lasciando il resto agli u.s.a. ed al giappone.

hitler non ha la colpa della II guerra egli fu sdolo l' iniziatorio di una

cosa in procinto di incominciare. era il momento di provare se il fa-

scismo e l' intenzione espansiva del giappone potesse essere tol-

lerate dal resto del mondo civiile
anonymous
2008-10-13 13:49:31 UTC
certo certo e hitler poi accompagnava anche le nonnine ad attraversare la strada...........

o ad acquisare il pane........

ma se non erano nonnine ariane(magari per es. ebree) le lasciava al forno............................................



scusate per la battuta........ :-|









spero che sia uno scherzo anche questa domanda..............................................
diego d
2008-10-13 11:51:43 UTC
lui aveva già premeditato tutto quando era stato in galera e aveva scritto un libro MEIN KAMPF (La mia battaglia )dove elencava le mosse per conquistare il mondo. Il libro era stato preso come la bibbia del nazismo e aveva venduto milioni di copie. Se vuoi sapere di cosa parla il libro lo trovi su wikipedia
anonymous
2008-10-13 11:49:34 UTC
lui e tanti altri errori che sono iniziati con la restaurazione


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