Domanda:
che ne pensate di Benito Mussolini?
HAL 9000
2008-08-05 03:54:05 UTC
che ne pensate di Benito Mussolini?
35 risposte:
Toro 2013 ™ VG
2008-08-05 04:07:55 UTC
Temo che la domanda sia mal posta e che così richiami solo lodi o ingiurie. Forse sarebbe stato meglio chiedere cosa abbia lasciato Mussolini nella nostra storia o cosa abbia fatto di buono o di cattivo. Non avercela per quello che scrivo...



Ti do il mio parere in ogni caso.

Mussolini, come tutti gli Statisti (sarebbe inutile ed antistorico dire che non lo sia stato) ha fatto molte cose buone ed ha commesso molti errori. Sicuramente in un'Italia come quella della fine del primo decennio del secolo scorso ha fatto fare alla gente grandi passi, ha dato anche un'identità nazionale che l'unificazione del 1861 non aveva potuto fare. Ha permesso a molta gente di mangiare, di mangiare bene e di farsi una casa ed una vita decente.

Ha commesso l'errore di pensare che questo periodo di dittatura potesse durare in eterno e alle fine ha difeso più se stesso che l'Italia, pessime alleanze ed una serie di guerre che il popolo ha subito senza averne vantaggi.

Se si fosse ritirato in tempo ed avesse traghettato l'Italia fuori dalla Monarchia (cosa che peraltro alla fine è avvenuta di conseguenza) senza troppi traumi, sarebbe stato bene per lui e per noi.



Io penso pure che un certo tipo di educazione scolastica non ci abbia mai messo nelle condizioni di conoscere e quindi di giudicare bene cosa sia stato il ventennio in Italia.



Ciao...
anonymous
2008-08-05 03:59:24 UTC
Come tutti a fanno delle cose buone e cattive...Anke se nn aprezzo cio ke ha fatto...cioè fare fucilare gli italiani stessi ke nn gli andavano bene nn mi sento di offenderlo xke era un uomo come un altro....xo se cè una cosa ke odio sono quelli ke dicono di essere fascisti al giorno d' oggi....Nn sapete la storia......vorrei rimettere mussolini al potere x vedere se siete ancora cosi contenti...nn c era liberta di parola......rivedetevi.....ciao bella domanda cmnq....
Francykiss
2008-08-06 02:59:03 UTC
Ha fatto delle cose positive ma anke delle cose molto negative.

Ho studiato molto bene il periodo fascista e la nascita del movimento e la presa di potere di Mussolini per la maturità, quindi t posso dire che tutto quello che M. ha fatto era dettato dalla situazione che si era creata in Italia.

Con questo nn giustifico ciò che è successo.

ciao
anonymous
2008-08-05 06:34:27 UTC
La stessa opinione che avevano loro :



Pio XI, in occasione della firma dei Patti Lateranensi: "Dobbiamo dire che siamo stati anche dall'altra parte nobilmente assecondati. E forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare: un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale... è dunque con profonda compiacenza che crediamo di avere con esso ridato Dio all'Italia e l'Italia a Dio"



Ildefonso Schuster, Arcivescovo di Milano, fece apporre nel Duomo di Milano una lapide che diceva: "Benito Mussolini - splendore dell'epoca sua - qui il 30 ottobre dell'Anno XII E.F. - il Cardinale Ildefonso Schuster - consenziendo alla dignità e all'onore del Tempio - in forma egregia provvide - con nobiltà e fermezza - un tale patto rammemorando - che a pieno e con maggior gratitudine - solo i secoli futuri si diranno".

Successivamente, parlando ai giovani della Scuola di Mistica Fascista: "Mai come allora (dopo la morte di Cesare) la Divina Provvidenza, inviò Ottaviano, così anche in Italia sorse l'Uomo Provvidenziale, il Genio, il quale salvò lo Stato, fondò l'Impero e diede alle coscienze italiane la più perfetta unità nazionale in grazie della Pace Religiosa... A Benito Mussolini dico, Gesù Cristo, Figlio di Dio Salvatore, ha accordato un premio che ravvicina la sua figura storica agli spiriti magni di Augusto e Costantino. Dopo la Marcia su Roma, e dopo la Convenzione del Laterano, che ha ridato l'Italia a Dio e Dio all'Italia, Dio ha risposto dal cielo, ricingendo per opera del Duce, ricingendo dico, Roma e il Re in un ripullulante lauro imperiale la Pax Romana".



Winston Churchill: "Il genio romano, impersonato in Mussolini, il più grande legislatore vivente, ha mostrato a molte nazioni come si può resistere all'incalzare del socialismo e ha indicato la strada che un Paese può seguire quando sia coraggiosamente condotto. Col Regime Fascista, Mussolini ha stabilito un centro d'orientamento, dal quale i paesi che sono impegnati nella lotta corpo a corpo con il socialismo, non devono esitare ad essere guidati... Mussolini, il Grande Legislatore dei nostri tempi, ha additato ai popoli che soffrono sotto l'influenza marxista, la via per evitare la catastrofe che li minaccia. Le leggi del Duce e dei suoi fedeli sono una pietra miliare nell'evoluzione mondiale..."

"Non potrei non rimanere affascinato, come altre tante persone, dal cortese e semplice portamento... E' facile accorgersi che l'unico suo pensiero è il benessere durevole del popolo italiano, così come egli lo intuisce e che qualunque altro interesse di minore portata non ha per lui la minima importanza... Se fossi italiano, sono sicuro che sarei stato interamente con voi dal principio alla fine nella vostra lotta vittoriosa contro i bestiali appetiti e le passioni del leninismo".



William Lawrence, vescovo titolare delle chiese protestanti del Massachussets: E' un'Italia nuova. Mussolini è l'animatore, anzi il creatore di questo nuovo spirito. Insomma, un'Italia nuova politicamente, commercialmente e socialmente. Il cervello meraviglioso di Mussolini è al lavoro".



Mons. Celso Costantini, Arcivescovo di Teodosia, delegato Apostolico in Cina e poi Cardinale: "La figura di V.E. sacra alla storia, dopo la desiderata Conciliazione, giganteggia preparando la via ad un novello Impero di Roma sul mondo materiato di civiltà e di fede. Mentre l'ora della romanità riprende con forza novella il suo ritmo ascendente, noi, pur così lontani, ne affrettiamo con desiderio e con l'opera l'ascesa e il trionfo".



Thomas Edison, celebre fisico e inventore americano, ad un collaboratore italiano: "Beati voi che avete Mussolini! E' il più grande uomo europeo!"



Anton Arida, Patriarca maronita d'Egitto: "Un uomo straordinario, che la Provvidenza ha mandato all'Italia per trarla dal caos nel quale era caduta, e per avviarla verso i suoi più alti destini. Mussolini è un benefattore dell'Italia e del mondo intero".



Raymond Poincarè, Presidente della Repubbilca Francese, in un articolo su "La Nacion" di Buenos Aires: "Non si può dimenticare che alla viglilia del giorno in cui il Fascismo si impossessò del potere, l'Italia era sull'orlo dell'abisso. La rivoluzione spuntava su tutta la penisola. Il Governo mancava di forza. Si disobbediva alle leggi, non si rispettava la giustizia... si deve convenire che la disorganizzazione di cui il paese era minacciato è scongiurata... l'aspetto del paese si va trasformando completamente... la politica di Mussolini tende a lusingare il sentimento nazionale italiano, ad elevare l'influenza italiana in Europa, ad accrescere dinnanzi al mondo la figura e l'autorità dell'Italia. Così Mussolini serve sicuramente bene la sua Patria. Sarebbe una pazzia rimproverarlo".



Antony Eden, Ministro degli Esteri britannico: "Mussolini è un avversario della politica egemonica, perchè egli, con la usa antiveggenza, vuol togliere di mezzo ogni possibilità di conflitto, anche nel futuro, e vuole che sia rispettata la sovranità dei piccoli Stati".



Leone Trotski, braccio destro di Stalin, ai socialisti italiani: "Avete perduto l'unica carta seria, l'unico uomo che avrebbe potuto fare la rivoluzione sul serio".



Platon Kerjentsh, ambasciatoe sovietico a Roma: "Il proletariato russo sappia che Mussolini è un uomo geniale, forte, abile, di grandissimo tatto".



David Lloyd George, Primo Ministro britannico: "Lodo la sua concezione e il suo metodo nel risolvere, mediante la bonifica integrale, i problemi che angustiavano l'Italia... lodo il coraggio di Benito Mussolini nell'affrontare, con così incoraggiante successo, le difficoltà del momento attuale... Benito Mussolini passerà alla storia come il genio del dopoguerra. La Dottrina da Lui dettata è senza dubbio quella di un iniziato. Ancora una volta l'Italia, l'Italia che diede Cesare capitano e Napoleone condottiero, e che diede al mondo i più grandi genii che vanti l'Umanità, ha offerto un Uomo, il quale desta ammirazione anche nei suoi nemici, e che ogni giorno detta leggi circa il modo di governare i popoli in momenti difficili".



Re Alberto del Belgio: "Sono estremamente entusiasta del Duce, del quale ho avuto modo di apprezzare la competenza, l'ingegno e la vastità delle vedute".



Re Alessandro di Jugoslavia: "Mussolini è un uomo eccezionale".



Franklin D. Roosevelt, Presidente degli USA: "Ciò che soprattutto mi piace in Mussolini è che egli dice al popolo la verità spiacevole quando l'occasione si presenta, invece di dipingere un fantasma di prosperità "just around the corner". Sono rimasto davvero ammirato del modo con il quale concepisce e risolve maggiori problemi del giorno".



Guglielmo II, ex Imperatore dei Tedeschi: "L'Italia è diventata la terra della pace e del lavoro, sotto l'unica concentrazione di tutte le forze nazionali. Questo è il massimo risultato della politica di Mussolini, uomo veramente straordinario".



Edouard Herriot, Presidente del Consiglio francese, alla vigilia della campagna d'Etiopia: "Non illudiamoci. Mussolini non intende retrocedere dalla sua meta. Nonostante che la spedizione ch'egli ha preparato sia da lui stesso chiamata "operazione preventiva di polizia" o "guerra coloniale", egli vuole assolutamente raggiungere i suoi scopi: estendere i possedimenti italiani in Africa e accrescere ala tempo stesso il prestigio dell'Italia"



Samuel Hoare, politico inglese: "Mussolini è il massimo statista dell'Europa moderna".



Eduard Benes, Presidente della Repubblica cecoslovacca: "Mussolini ha reso e continua a rendere un grande servigio alla prosperità dell'Europa, e al pacifico sviluppo delle Nazioni della regione centro-continentale".



Stjefan Radic, Ministro della P.I. jugoslava: "Mussolini è un grand'uomo, e merita tutto il mio rispetto, perchè ha salvato l'Italia. Senza Mussolini l'Italia sarebbe andata in rovina".



Mahatma Gandhi: "Il Duce è uno statista di primissimo ordine, completamente disinteressato, davvero desideroso della frandezza della sua Patria".



Giuseppe Mercier, cardinale belga: "Mussolini è il più grande statista del tempo nostro, un uomo prescelto da Dio e mandato all'Italia per la sua salvezza e per il suo nuovo risorgimento".



Stanley Baldwin, Primo Ministro inglese: "Non credo che in Europa vi siano uomini eccezionali come Mussolini".



François D'Espery, Maresciallo di Francia: "L'Italia ha compiuto un'opera magnifica, i soldati italiani hanno provato che essi sono degni continuatori degli antichi eroi che fecero l'Impero Romano. Io, che ho seguito con grande interesse la campagna d'Abissinia, così rapidamente conclusa dalle armate del Duce, mi dichiaro lieto di poter inviare a Mussolini le mie felicitazioni, senza alcuna riserva, per il balzo gigantesco che ha fatto l'Italia nella storia mondiale e per le sue affermazioni di grandissima Nazione fra tutti i popoli".



Dal quotidiano inglese Times: "Mai come oggi l'Italia è stata così unita attorno al suo Duce. Mai come oggi la situazione politica interna del Paese è stata così salda. Il gigantesco prestigio del Duce è stato, se possibile, ancora innalzato dalla sfida che egli ha lanciato contro la Gran Bretagna e le altre potenze societarie... per le classi operaie il Duce è diventato un vero e proprio idolo".



Austin Chamberlain, Ministro degli Esteri britannico: "Egli ha una grande forza di carattere e una grande sagacia; la sua condotta personale è improntata ad un grande fascino e ad una grande semplicità".

"Personalmente Mussolini possiede le qualità dell'Italiano tradizionale, del romano adusto e volitivo, connesse e fuse nell'amalgama generale di tutte le altre qualità, che fanno di lui una delle figure più imponenti dell'epoca che volge".

"Il signor Mussolini è un uomo meraviglioso e un lavoratore formidabile. Non posso intromettermi nella politica interna di nazioni straniere, ma debbo dire che il signor Mussolini sta lavorando per la grandezza della sua Nazione e porta sulle spalle un peso tremendo".

"Mussolini è un uomo che, inevitabilmente, in qualunque paese, sarebbe passato in primissima linea. Egli è Fascista perchè è Italiano, ma non vi è paese al mondo nel quale egli non sarebbe stato tra i capi. Mussolini oggi non fa che tentare di correggere le manchevolezze impresse nel carattere degli italiani dalle vicissitudini della loro Storia."



Bernard Shaw, celebre drammaturgo: "Durante il mio soggiorno in Italia mi convinsi che il popolo aderisce a Mussolini perchè lo considera indispensabile. Il popolo era tanto stanco dell'indisciplina e della vacuità parlamentare, che sentiva il bisogno di una tirannia efficace; e l'On. Mussolini è il suo adorato tiranno".



Primo de Rivera, generale e dittatore spagnolo: "Mussolini è il più vivo, il più fecondo, il più ardente tra gli uomini di Stato viventi, e la sua opera giganteggerà anche maggiormente nella posterità".

"La vostra figura non è ormai più solamente italiana, ma mondiale. L'esempio fascista ha elettrizzato l'atmosfera spagnola".



Lord Rothermere, magnate britannico della finanza: "Mussolini è la più grande figura della nostra età, e probabilmente dominerà il ventesimo secolo, come Napoleone dominò la prima parte del diciannovesimo".

"Mussolini non è un primo ministro come tutti gli altri. E' una di quelle figure storiche come Richelieu, Cromwell, Pitt, Napoleone e Bismark, che lasciano un'impronta permanente nel mondo".



Maksim Gor'kij, romanziere russo passato al comunismo: "Debbo riconoscere che Mussolini è un uomo di intelligenza e volontà superiori che ha contribuito grandemente alla ricostruzione dell'Italia dopo la guerra e che perseverò nel suo lavoro per la grandezza del suo Paese. E ciò è ammirevole".



Rudyard Kipling, celebre scrittore: "Sappiatelo amare questo meraviglioso vostro fratello, che protegge i vostri interessi e il vostro avvenire. Vogliateli bene sempre, con un affetto ideale costante; pensate che per l'Italia Egli è tutto":



François Mauriac, Accademico della Francia: Il Duce deve avere dell'umanità una visione, oserei dire, circolare. Egli avanza, come Saturna, avvolto da un anello, ma è un anello umano. Qualche volta Egli blocca tutti i fuochi del suo sguardo meraviglioso sopra un eletto, improvvisamente inquieto. Mussolini prosegue l'opera della Repubblica, dell'Impero e dei Papi: grazie a lui la Storia di Roma continua".
best150
2008-08-05 05:41:15 UTC
ha fatto alcune cose importanti x l' italia ma ha rovinato tutto alleandosi cn hitler!!!!!!!!

diamo a cesare quel k è di cesare!!!!!!!!
littlebutterfly
2008-08-05 05:02:36 UTC
alcune sue idee non erano del tutto sbagliate ma ha sbagliato ad allearsi con hitler e a sottostare alle sue idiote idee pur di essere certo della vincita e di non essere attaccato da quello che risultava essere il più forte e spietato...come ogni persona non ha fatto solo sbagli ma anche cose giuste x tutti i comunisti gli sbagli li hanno fatti anche i vostri eroi studiate con altri occhi la storia e capirete!
CJK
2008-08-06 05:51:52 UTC
E uno che amava italia e lo voleva fare un paese importante ma e stato un idiota ad accettare le leggi razzioli e allearsi con la germania.
?
2008-08-05 06:05:39 UTC
Se anche avesse fatto qualcosa di positivo, lo sfacelo in cui ha portato l'Italia è stato tale da cancellare anche ogni buona intenzione. Chi semina vento, raccoglie tempesta. Non so se qualche mitragliata ordinata da Vittorio Emanuele III contro le camicie nere avrebbe mutato il corso della storia. Del resto, le responsabilità non sono mai singole: se uno sbaglia, c'è sempre chi ha permesso che sbagliasse e non glielo ha impedito.
anonymous
2008-08-05 04:45:18 UTC
be è pur sempre stato un dittatore ma ha fatto molte cose buone x l'italia i suo più rande errore è stato allearsi cn i crucchi
anonymous
2008-08-05 03:56:57 UTC
Il più potente della storia italiana
anonymous
2008-08-05 10:06:40 UTC
Un piccolo uomo, come del resto tutti gli storici dittatori, da Hitler a Stalin, dallo spagnolo Francisco Franco al cinese Mao..Credendo di portare le rispettive nazioni allo strapotere geopolitico, le hanno condotte alla rovina, pagandone poi le conseguenze in prima persona e non solo purtroppo..del resto i fatto presumo lo abbiano ampiamente dimostrato..



X il "fenomeno" a. borsi: a prescindere dal fatto che non sono assolutamente comunista dal punto di vista politico, direi tutt'altro, ritengo sia giusto essere obiettivi nel fornire certe risposte, e dire dunque che mussolini, (come del resto tutti gli altri dittatori, comunisti e non), ha portato l'italia alla rovina. Svegliati e apri un libro di storia almeno..Desolante...
Red
2016-02-21 11:16:04 UTC
Era solo un ciccione di m€rda, un dio agli occhi degli italiani che si scoprirono antifascisti soltanto al collasso del regime.

Un grande statista capace di dichiarare guerra alla Francia già sconfitta dai tedeschi. Anche Hitler purtroppo ha fatto cose positive ma il bilancio generale è stato tragico. A quelli che dicono che il fascismo ha fatto anche cose buone io direi " per forza"; dopotutto in oltre vent'anni di dominio qualcosina l'hanno anche fatta......in generale però ribadisco, un emerito grassone vigliacco.
Enigma
2008-08-08 09:56:27 UTC
un grande condottiero che ha preso il potere nel momento più buio della storia.

a parte la fazione politica e gli ideali che una persona può avere,la domanda è su mussolini e non sulla politica,quindi mi baserò su quello che ha fatto...

innanzi tutto l'italia è stata industrializzata e civilizzata grazie a lui,per non parlare del fatto che faceva in modo che l'istruzione entrasse anche nelle famiglie povere,cosa che fino ad allora in italia non ha mai cercato di fare nessuno

ha bonificato tutte le paludi,combattendo in questa maniera la malaria,malattia estremamente diffusa in quel periodo

purtroppo però la situazione ha iniziato a decadere con l'ingresso di hitler nella politica estera tedesca

l'italia,se avesse mai deciso di affrontare l'imponente macchina da guerra tedesca,avrebbe subito non so quanti anni di occupazione,per non parlare della disfatta militare alla quale saremmo andati incontro

mussolini,al contrario di quello che dicono tutti i libri di storia,odiava pesantemente hitler per la sua arroganza (e secondo me era anche un po geloso della sua potenza)e la sua "pazzia"

i libri di storia dipingono mussolini come un grande alleato di hitler (però i libri di storia vengono scritti dai vincitori,pertanto non si può credere a tutto quello che si legge),ma l'alleanza era solo di circostanza

molti dicono che l'italia avrebbe potuto dichiarare la sua neutralità,ma credo che hitler avrebbe comunque invaso l'italia per avere uno sbocco sul mediterraneo

mussolini sono molte le cose che ha fatto,forse non tutte giuste,ma è il personaggio che ci vorrebbe ora nella nostra nazione,che sta affrontando crisi in ambito lavorativo,sociale ed economico

forse il suo pugno di ferro era eccessivo,ma resta comunque uno dei più grandi personaggi della storia sul quale l'italia abbia mai potuto contare :-))
anonymous
2008-08-07 02:25:52 UTC
Non si puo' esprimere un giudizio con poche parole, la sua attivita' e' molto complessa.Giudico pero' gli ultimi anni della sua vita molto negativamente: il culto della persona, le leggi razziali, la guerra, la RSI dimostrano la sua totale decadenza. E pensare che era l' uomo che si opponeva alla guerra di Libia e definiva il razzismo "una teoria ssurda sviluppata da popli che non conoscevano la scrittura quando l' Italia aveva i suoi Virgilio e i suoi Augusto", che venne definito da Ghandi un superuomo, che svento' la prima Anshuluss muovendo l' esercito contro i tedeschi, che aveva fondato in Libia la sezione Musulmani del Littorio.

Quando vedo i ragazzini che inneggiano al fascismo , che dicono stupidaggini sugli ebrei o sui musulmani capisco che non hanno capito un emerito
anonymous
2008-08-05 14:42:58 UTC
Un'uomo che ha fatto tante buone cose per l' Italia ma che poi ha rovinato tutto commettendo due errori gravissimi , 1) allearsi hai tedeschi , 2) farsi coinvolgere nel conflitto.

Benito Mussolini non era un mostro e nemmeno un santo... , non era un'eroe ma era un'uomo onesto , il potere forse gli fece perdere obbiettivitá e per certi versi a soppravvalutare le sue doti di statista , Mussolini preferiva ascoltare i lecca C=u=l=o che gli dicevano ció che lui voleva sentire...gente come Badoglio o quell'idiota di Starace e purtroppo tanti altri ...Il Duce smise di ascoltare Italo Balbo per gelosia...Balbo era un personaggio mediatico ed in effetti aveva grandi qualitá ( é quello della trasvolata Roma New York e di altre grandi imprese), Balbo era convinto che il futuro si chiamava U.S.A. ed aveva fatto di tutto per convincere il Duce a rimanere simpatico agli americani mantenendo nei confronti dei tedeschi una posizione di agente inibitore....anche il grande Dino Grandi che riusciva a fare ció che voleva e per di piú riusciva a far credere al Duce di aver eseguito gli ordini..aveva stretto accordi perfino con L' Unione Sovietica, l'Italia era l'unico paese non comunista che riusciva a vendere i suoi prodotti in Russia...Dino Grandi era stimato da Inglesi e Francesi..che grazie a lui avevano riconosciuto all'Italia piú peso politico..spesso siamo stati l'ago della bilancia grazie a Dino Grandi...il Duce ne prendeva i meriti...e spesso credeva veramente di esserne il fautore..ció lo portó alla rovina.(lui e l'Italia). G.M.S.
ale.kileer
2008-08-05 11:27:04 UTC
ho letto le risposte ke ti hanno lasciato..e dv dire ke c e ancora molta feccia comunista............mussolini e stao un grande x l'italia.ha ftt quello ke tutti avrevbbero fatto.cioe in quel periodo storico si è alleato cn il piu forte.......poi e andata cm e andata...ma se l'italia e gg e conosciuta in tutto il mondo nnb è+ per certo grazie ai comunisti ke sono solo una massa di ipocriti..........per dire ke razza di gente sono.........l'attentato al papa secondo le ultime cs emererse furono i "signorini di mosca" la patria del comunismo a ingaggiare l'assassino....massa di idioti
gigispina@ymail.com
2008-08-05 10:06:34 UTC
é stato un rappresentate del tempo in italia ed in europa. cercando un

profilo politico, ha intuito i desideri degli italiani usciti "mezzovincitori"

dalla I guerra. ha copreso che gli italiani desiderano aver piú glorie di

cui si potesse vantare ed avere piú colnie come gli inglesi e francesi.

ha copreso che cera bisogno di modernizzare il codice legale che era

ancora fermo ai rinnovi sabaudi da piú di 30 anni. si rese conto dei bi-

sogni di innovazioni sia agricole che industriali. comprese bene la ne-

cessitá die unificare il settentrione con il meridione. ritenne opportuno

di dare al papa un propio stato per farlo uscinre dalla ottusa isolazione

voluta da pio IX. intuiní il pericolo che veniva dalla mafia siciliana

e cimesse sopra una man ferrea. comprese benissimo il pericolo

social-comunista che egli cercó di bloccare. sapeva bene dei sentimente della maggioranza monarchica. per questo lasció tran-

quilli i savoia. fece tutto il possibile per modernizzare uno "scalcinato"

esercito. questi sono solo alcuni esempi di ció che negli 20 e 30

fecce di buono. per passare a ció che fecce di ridicolo basta ricorda-

re tutta la "baracca" fascista che fece ridere il mondo democratico.

le male cose che fecce prima della II guerra sono innumerevoli : per

prima cosa non si rese conto che la potenza industriale italiana

era irrisoria per poter produrre un armamento forte e moderno non

avendo essa risorse in patria. il risultato: i "carri armati di latta".

volle anche credere al "mare nostrum" e fece costrire buone e moderne

navi da battaglia e incrociatori pesanti, ma privi del radar. non credeva

alle portaaerei, pesando che bastavano aerei stazionati in italia e

sulle isole. riteneva sufficent un esercito come quello della I guerra,

con"mollettiere" e indumenti di un surrogato di lana. credeva invici-

bile le milizie delle camice nere (la risposta le ebbe in spagne nel'36).

Il fatto gravissimo fu il farsi abbagliare da hitler. do l' incotro a venezia

nel '34, dove mussolini rese hitler ridicolo, egli inminció ad ammirare

hitler con una germania completante nelle sue mani. si lasció convin-

cere dalle idee naziste irazzismo ed emesse le legge razziali in italia.

rimase tranquillo, forse su consiglio die gerarchi come grandi e altri.

quando hitler, senza metterlo a conoscenza, invase la polonia egli si

sentí in dovere di fare altrettantoattacando l' albania. poi rimase d nuovo

calmo fino a che hitler invase i paesi nordici e sconfisse la francia.

a questo momento, diede egli i primi sintomi di incumbente squilibro

mentale e dichiaró guerra alla francia. qui rischió di venir battuto da

una francia moribonda. egli, come disse testualmente a ciano, aveva

bisogno di un paio di migliaia di morti per poi seder al tavolo dei vin-

citori. con gran rabbia dovette ricevere un netto rifiuto da hitler.

gli anni distrosi per le nostre forze armate fino al 1943 sono ben note.

il secondo e gravissimo errore fu di farasi intrappolare di nuono dopo

la fuga dal gran sasso.resta inc€rto peché hitle lo mise a capo della

r.s.i. forse sperava hitler di riuscire ad evitare una guerra partigiana

initali. musssolini rinchiuso nella villa feltrinelli a saló era soltanto

una marionetta che non sapeva neanche tenera a bada una enorme

quantitá di bande fasciste che facevano orrore.c' erano gerachi che

pur sapendo della sicura sconfita, cercavano di vendicarsi e di far

soldi per poi nascondersi all' ultimo momenti. c' erano deprevati sadici

che gusavano (forse anche sessualmente) a torturare. c' era un prici-

pe (borghese) che voleva entrare nella storia e lasciava la sua X. mas

a torturare e ammazzare la gente. questo principe borghese era suo

modo furbo per il doppio gioco. si sa che aveva contatti con la oss

americana in svizzera, attraverso i quali alla fine si salvó con soo un

"occhio ner". mussolini ormai al limite dello squilibrio mentale come

si disse di vole andare invaltellina, ma peró voleva rifugiarsi i svizzera.

egli sbaglió strada e finí a piazzale loreto.

non sono certo in grado di giudicare la persona di mussolini psycolo-

gicamnte. egli aveva molti aspetti: sapeva in maniera carismatica

abbindolare le masse "oceaniche", aveva fantasia e sapeva in parte

usarla. la sua quota di intelligenza non ea eccezzionale, ma ció

non posso giudicare perché non sono un psychiatra.

una cosa é per me certa: mussolini ed i suoi sono stati per l' italia

un disastro che cerca un pari nei corso dei secoli.

perció ho soltanto ribrezzo per tutti i neofascisti italia, non so nemme-

co quali oggi siano i vari partiti di queste gente. gigizack
mipiaceesserepuppato
2008-08-05 04:17:54 UTC
Io da buon fascista non posso far altro che parlarne bene. La storia è storia e non faccio giudizi a posteriori come tutti quei comunisti, bigotti e assassini dei partigiani, non me ne fotte un c***o di quello che è successo durante la guerra, io il Duce l'ho sempre amato e nessuno riuscirà a screditarlo a miei occhi e agli occhi di chi come me lo porta come un punto di riferimento per la vita di tutti i giorni: Ordine, Disciplina, Correttezza, Rispetto! Questi sono i suoi insegnamenti.

A NOI!!!
Z.F.
2008-08-07 12:21:26 UTC
...



Un uomo che non amava il suo popolo e che fece prevalentemente del male all'Italia e agli italiani.

- nel 1922 ritirò il progetto di legge di riforma agraria presentato dai socialisti

- nel 1924, alle elezioni, sguinzagliò gli squadristi a picchiare gli oppositori politici, fece votare più volte i fascisti, fece stampare schede elettorali già segnate, fece votare gli elettori sotto minaccia, specialmente nelle zone rurali

- nel 1925 fece una legge sulla stampa che dichiarava l'illegalità di tutti i giornali che non avessero un responsabile riconosciuto dal governo

- nel 1925 definì il fascismo "totalitario" e ideò la statolatria

- nel 1926 diede al governo il potere di fare leggi senza l'intervento del parlamento

- nel 1926 proibì il diritto di sciopero

- nel 1926 stabilì che solo le corporazioni fasciste potevano fare la contrattazione collettiva

- nel 1926 istituì il tribunale speciale, l'OVRA e altri crudeli strumenti di repressione

- nel 1928 fece una nuova legge elettorale che aboliva il voto segreto e il voto di preferenza

- nel 1929 fece sottomettere l'Italia per l'eternità al dominio ecclesiastico, con i Patti Lateranensi

- nel 1936 invase l'Etiopia, un paese riconosciuto a livello internazionale, membro della società delle nazioni e indipendente da secoli, usando gas tossici e violando le convenzioni internazionali

- nel 1938 si alleò con la Germania di Adolf Hitler

- nel 1938 fece le leggi razziali

- nel 1939 istituì la Camera dei Fasci e delle Corporazioni, non eletta dal popolo, ma nominata dal gran consiglio del fascismo, dal consiglio nazionale del pnf e dal consiglio nazionale delle corporazioni (insomma, una casta perpetua di politici fascisti e imprenditori fascisti che imponeva leggi al popolo italiano, togliendo anche la minima apparenza democratica)

- nel 1940 entrò nella seconda guerra mondiale

- nel 1943 provocò una guerra civile e l'occupazione tedesca dell'Italia

- nel 1945 cercò vigliaccamente di fuggire in Svizzera, vestito da ufficiale tedesco



non dimentichiamo che istituì la previdenza sociale abbassando i salari del 20 % e diminuendo sostanzialmente il tenore di vita, che bonificò molte terre, lasciando però la malaria in alcune zone d'Italia per i successivi decenni, che creò la tassa sul celibato, che istituì il canone radiofonico, che non riuscì ad estirpare la mafia, che non riuscì a risolvere i problemi economici e sociali del paese nonostante avesse creato enti pubblici dalle sigle incomprensibili, che liberò molti criminali facendo amnistie un anno sì e un anno no, ecc.



Quale politico di buonsenso abolirebbe il voto segreto o farebbe amnistie un anno sì e un anno no ?
zeberto
2008-08-06 10:23:07 UTC
grande uomo grande politico
kyukyumar
2008-08-06 04:12:13 UTC
Concordo sul fatto che la domanda sia mal posta.

Si presta a risposte troppo di parte e molto generiche.

Come se al posto di Mussolini ci fossero stati Stalin, Mao, Franco ...

Da Storiografa mi sento di non giudicare la storia, bisogna cercare di capire cosa hanno lasciato dopo il loro passaggio.

Soprattutto se non si conosce il problema, sfido chi ha scritto "Lo odio" o "lo amo" a fare un discorso serio sul personaggio Mussolini.
GlassPrison
2008-08-07 06:02:04 UTC
Dux Mea Lux,evviva il dvce che alla lvce ci condvce!
sgherno
2008-08-05 05:48:37 UTC
dux me lo sux
anonymous
2008-08-05 03:58:21 UTC
Dux mea lux = un idiota
anonymous
2008-08-05 03:57:24 UTC
non si dovrebbe nemmeno pensare a una persona così spregevole!!
anonymous
2008-08-05 04:07:17 UTC
beh...ha fatto cose positive come bonificare le paludi...ecc...ma dopo che si è alleato con Hitler lo detesto
Lory96
2008-08-05 03:57:57 UTC
é un fascista che a portato l'italia ad allearsi con hitler.... é stato un maledetto figlio di p*****a.

10 punti grazie...!
Zagor
2008-08-05 03:57:00 UTC
nn lo posso scrivere se no m censurano
Nell'ultima riga delle favole
2008-08-05 03:56:38 UTC
skifoso.......
anonymous
2008-08-05 03:56:21 UTC
un grande :)
martinelli_alessia
2008-08-05 03:57:59 UTC
non penso nulla!!!anzi penso che sia puù ridicola la domanda che hai fatto che lui cm persona!!!fai domande più interessanti invece di qst cavolate..
ALEXYA la strega dell'est
2008-08-05 03:57:19 UTC
Uff....
chiocciola
2008-08-05 03:57:06 UTC
La storia parla chiaro....e purtroppo a molti non insegna niente
Luca
2008-08-05 03:56:12 UTC
e un maledetto *******
anonymous
2008-08-05 06:45:52 UTC
maledetto ******* di ***** io lo odio


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