Premetto che la risposta è molto soggettiva:
♦ MedioEvo. Rivista inerente all'età di mezzo, molto interessante come articoli. Molto vari a ben curati rispiecchiano una vericità storica molto buona. Offre sempre articoli diversi e sempre di interesse. Il pubblico può essere molto variopinto, ma sicuramente di cultura medio-alta.
http://www.miabbono.com/abbonamento-rivista/medioevo-1203.htm
♦ Storia Militare. Principalmente questa rivista si occupa degli avvenimenti bellici dalla comparta delle armi da sparo. In particolar modo dal '900 ad oggi. Presenta spesso articoli perfettamente curati e attinenti alla realtà storica al 100%. Difetto: spesso ai profani risulta troppo pedante e troppo dettagliata.
http://www.storiamilitare-aes.com/
♦ Archeo. Rivista che tratta il comporto dell'archeologia, principalmente rivolta maggiormente all'età antica. Propone spesse volte articoli molto interessanti, trattati in un modo molto semplice e divulgativo. Adatto a tutti i lettori che vogliono approfondire il tema.
http://www.miabbono.com/abbonamento-rivista/archeo-1201.htm
♦ Archeologia viva. Rivista settoriale rivolta ad un pubblico più ristretto e professionale. Gli articoli rivolti all'età romanica e ellenica, son sempre con un taglio molto "complesso" e questo rende la rivista non accessibile al grande pubblico. Nonostante questa "pecca" offre un livello conoscitivo e professionale molto alto.
http://www.archeologiaviva.it/
♦ Storia in Rete. Questo progetto, nato in internet è diventata una rivista cartacea nel 2005 e vede sempre più lettori tra le sue file. Il tono in cui tratta gli argomenti è sempre spinto, e cerca sempre di cavalcare temi "nascosti" o poco conosciuti alle masse, dando un tono emblematico ad ogni curiosità o ad ogni leggenda. Direi che si presenta come la rivista simil "voyager", ma con un fondamento storico e realistico. Sicuramente una delle migliori per la distrubuzione di massa.
http://www.storiainrete.com/
♦ Focus Storia. Giornale di grande diffusione, ma che spesso pecca su molti articoli e precisazioni. Spesso usa solo grandi titoloni e usa "vocerie" per completare articoli spesso poco attinenti alla realtà storica. Ad esempio: in edicola c'è il numero dedicato all'anno mille (come potevo mancare?) e dentro si disquisisce della paura della fine del mondo. Argomento, dal mio punto di vista molto marginale e storicamente accertato come "bufala".
http://www.focus.it/In_edicola/Focus_Storia/36.aspx