Vorrei scrivere un thriller-horror e questo è l'inizio.
Non badate alle frasi sconnesse, sta parlando un pazzo rinchiuso in manicomio.

Prologo

La gente diceva che io ero un pazzo. Non ho mai capito perchè.
L'anarchia è una forma di governo, o almeno, così sostengo io.
E poi c'è il fatto di Dio.
Sto ridendo.
Appena dici di essere ateo e anarchico, la gente ti addita e strilla "E' pazzo!"
Sono rinchiuso in questa dannata cella di 3 m per 3 da 4 anni, 6 mesi, 12 giorni, 4 ore, 5 minuti e 56 secondi.
E' proprio vero, il mondo è fuori controllo.
In Africa c'è un tasso di mortalità elevatissimo e nessuno fa nulla, ma appena tu, uomo libero, decidi di uccidere una persona allora ti condannano.
Andiamo, che sarà mai? Non sono diverso dai 7 miliardi di persone che popolano il mondo, ho solo una mentalità diversa.
Prendiamo i religiosi, ad esempio. Loro credono nel Paradiso, credono nell'Inferno e non accettano altri pareri.
Parecchi religiosi mi hanno perseguitato a lungo, cercando di farmi trovare la fede, ma hanno fallito.
Lo so cosa state pensando...che il vostro amico sia pazzo.
Giudicatemi voi. Io sono solo come voi mi fate diventare, io non sono ne buono ne cattivo.
Ma sono vendicativo.
Sono un gentiluomo.
Ma sono vendicativo.
Ho gusti molto raffinati.
Ma sono vendicativo.
Sono crudele.
Ma sono vendicativo.
Per tutti questi anni ho sempre pensato alle mie condizioni.
Solo, abbandonato, nessun contatto, nessuna finestra.
Molti si sarebbero suicidati, ma io no.
Perchè?
Perchè sono vendicativo.
Devo catturare la gente che mi ha rinchiuso qui.
Devo vendicarmi di coloro che mi hanno rinchiuso qui.
Vendicarmi.
Vendicarmi.
Vendicarmi.