Si, ritengo che siano esistite. Una persona che io ritengo fededegna sostiene di aver visto con i suoi occhi quel carteggio (senza poterlo leggere), subito dopo la fine della guerra, nella prefettura di Como. Comunque che i due capi di Stato si siano scritti prima della guerra è solo logico e necessario, quindi _un_ carteggio Churchill-Mussolini è chiaramente esistito. Che questo sia proseguito fino al 1943 ed oltre... boh? Mussolini teneva dossier accurati sui propri avversari ed alleati (una pratica che di solito è utile e necessaria ai potenti per rimanese potenti) ed è appurato che questi dossier se li sia portati a Salò ed i più importanti/utili anche nel tentativo di fuga. Abbastanza naturale pensare che quei dossier siano stati tenuti da chi ci ha messo le mani sopra per farne uso (= ricattare) o venderli a chi poteva farne miglior uso. L'idealismo arriva solo fino a un certo punto, poi entra in gioco la realpolitik.
Subito dopo la guerra Churchill si era recato spesso sul lago di Como a "dipingere"... avrà, in quell'occasione, trovato contatti che gli avranno passate quelle carte?
Cosa contenevano quelle carte? Tentativi di "comprare" Mussolini alla causa inglese... magari con concessioni sull'impero coloniale (sto inventando) che Churchill in teoria non poteva fare (o con altre concessioni imbarazzanti, magari in funzione anti-americana)? Prove dei ricatti con cui i britannici cercarono di strappare armi e materiale agli Italiani nel 1939 (emersi recentemente nel disinteresse generale)?
Prove del cosiddetto "western betrayal", ovvero del tentativo (non si sa se reale o frutto della paranoia di Stalin, ma di certo auspicato da molti in occidente) di far scontrare URSS e Terzo Reich, sacrificando la Polonia e lasciando Francia e Inghliterra padroni del campo (molto diversamente da come poi andarono le cose)?
Non lo so e non credo che lo sapremo mai con certezza.
Churchill ha fatto uccidere Mussolini?
La "pista inglese" è stata esplorata, ma le prove concrete latitano.
Contatti tra i servizi segreti britannici ed i partigiani erano orami all'ordine del giorno nell'aprile del 1945. Non ci sono elementi, nonostante le molte contraddizioni nelle "versioni ufficiali" sull'esecuzione, per dire che le cose siano andate così tanto diversamente da come le sappiamo: i partigiani hanno catturato Mussolini, che avevano condannato a morte ed hanno eseguito la sentenza (od al massimo è morto per altre cause in loro custodia).
Attori esterni possono (e probabilmente hanno) aver influenzato i giochi politico-diplomatici dei giorni precedenti al 25 aprile, premendo per una eliminazione fisica del dittatore, ma non abbiamo davvero ragione di pensare che gli esecutori materiali siano elementi diversi dai partigiani.
E agli inglesi più che evitare imbarazzi a Churchill interessava mantenere l'Italia nella sfera d'influenza britannica, mentre gli statunitensi cercavano di farla passare dalla propria parte (cosa che decisamente riuscirono a fare).